BORGHI STORICI   ●   PALAZZOLO ACRÈIDE

Palazzolo Acrèide, la perla dei monti Iblei

© Testo e foto di Vincenzo ANSELMO

Imponenti e scenografiche chiese, palazzi dalle raffinate facciate, eleganti balconi, mensole con figure antropomorfe e zoomorfe, quinte e scorci spettacolari, portali ricchi di intagli, volute, mascheroni, statue, pietre “ricamate”, è così che si presenta il centro storico di Palazzolo Acreide, nell'aspetto barocco che gli è stato conferito negli anni che seguirono il disastroso terremoto del 1693, che tutto distrusse e da cui tutto, oggi, qui come negli altri centri della Sicilia sudorientale colpiti dal sisma, sembra che ebbe inizio.
Palazzolo Acreide, uno dei Borghi più belli d'Italia, si trova nel cuore dei Monti Iblei, sul versante meridionale della valle dell'Ànapo, e trae origine dall'antica Akrai, città fondata dai siracusani nel 664 a.C. lungo una delle principali vie di comunicazione del tempo. Distrutta molto probabilmente dagli arabi agli inizi del IX secolo, si iniziò a parlare di un piccolo borgo, poco più in basso, riconducibile all'attuale centro abitato, solo a partire dal XII secolo. La costruzione della chiesa Madre, nel 1215, diede impulso all'espansione del centro che si ingrandì sempre di più nei secoli successivi. La città moderna, però, fu totalmente riedificata dopo il terribile terremoto del 1693.
Chiesa di San Sebastiano A dominare il compatto tessuto urbano sono le ardite architetture della Chiesa di San Sebastiano e della Chiesa di San Paolo attorno a cui ruotano le due anime di Palazzolo Acreide, una devota a San Sebastiano, l'altra a San Paolo, da secoli in contrapposizione perché i primi non hanno mai accettato l'elezione di San Paolo, avvenuta nel 1690, a patrono della cittadina e da allora ogni occasione è stata buona per dividersi, lottare gli uni contro gli altri. Oggi la rivalità si manifesta per lo più in occasione delle rispettive feste, l'una il 10 agosto l'altra il 29 giugno, tra le più spettacolari della Sicilia e sicuramente da vedere, entrambe. In occasione dei festeggiamenti i protagonisti delle due fazioni fanno di tutto per organizzare la festa più grandiosa e spettacolare in modo da privilegiare sugli altri. Tutto deve filare secondo programma e ogni minima imperfezione diviene motivo di accesi dibattiti e scontri verbali per giorni e giorni.
Ma andiamo a scoprire, rigorosamente a piedi, per meglio apprezzare ogni particolare, le bellezze architettoniche della cittadina inserita nel 2002 nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Iniziamo dalla centralissima Piazza del Popolo dove prospetta il palazzo del Municipio costruito nel 1908 nel sito dove sorgeva il monastero delle Benedettine. Si caratterizza per i due lunghi loggiati che si trovano ai lati e per gli intagli decorativi e le inferriate dell'ampia facciata principale che mostrano influssi liberty.
Nella stessa piazza si trova la monumentale chiesa di San Sebastiano edificata, ancora più maestosa rispetto a quella preesistente, agli inizi del XVIII secolo. La facciata, su tre ordini, è vivacizzata da numerosi elementi decorativi come colonne, timpani spezzati, paraste e fasce marcapiano. Una lunga e scenografica scalinata di collegamento tra il sagrato e il piano stradale costruita nel 1877 conferisce alla chiesa maggiore maestosità e slancio. L'interno, a tre navate, custodisce diverse opere d'arte di un certo pregio tra cui la tela con Santa Margherita da Cortona attribuita a Vito D'Anna.
Palazzo Judica Dalla piazza del Popolo si diparte il lungo corso Vittorio Emanuele dove si trovano diversi negozi e prospettano alcuni interessanti edifici ingentiliti da elementi architettonici in pietra da taglio. Tra questi il palazzo Iudica, il palazzo Pizzo e in fondo la chiesa dell'Immacolata, dalla caratteristica facciata convessa, dove si può ammirare la statua marmorea di Santa Maria delle Grazie di Palazzo attribuita a Francesco Laurana.



Poco oltre, in fondo alla via Acre, si trova la chiesa di San Michele e, nei pressi, in via Machiavelli, nel settecentesco palazzo Ferla, la Casa-Museo Antonino Uccello dove si può ammirare una delle più interessanti collezioni di oggetti della cultura tradizionale contadina, frutto dell'instancabile opera di ricerca e raccolta dell'etnologo Antonino Uccello. In alcune stanze del piano terra sono stati ricostruiti, con arredi, utensili e strumenti originali, diversi ambienti tipici come a casa ri stari, a casa ri massaria, il frantoio. Interessanti anche le collezioni di ex-voto, pupi siciliani e pitture su vetro.
Tra tortuose vie e ripide scalinate, che di tanto in tanto svelano piacevoli scorci, scendere nella parte bassa del centro storico dove, ai lati di un'ampia piazza si trovano la chiesa Madre e la chiesa di San Paolo.
Palazzo Pizzo La chiesa Madre, a tre navate, anch'essa ricostruita dopo il terremoto del 1693 sulle fondamenta della chiesa già esistente nel 1215, presenta una facciata classicheggiante frutto dell'intervento che sostituì la precedente crollata nel 1833. Tra le opere che vi si trovano sono degne di nota il Martirio di Sant'Ippolito, tela attribuita a Pietro Novelli e un'interessante Croce dipinta, di autore ignoto.
La chiesa di San Paolo, a tre navate, fu costruita nella prima metà del '700 e presenta una scenografica facciata attribuita all'architetto Vincenzo Sinatra. Questa, preceduta da una scalinata che immette ad un portico, è divisa in tre ordini movimentati da colonne, balaustre, fasce marcapiano, volute, statue di santi e inferriate. Il tutto culmina con una torre campanaria.
Nella vicina piazza Umberto I si trova il palazzo Zocco dove meritano una certa attenzione le mensole che sostengono i balconi, ognuna diversa dall'altra e di elevata raffinatezza che la tradizione vuole provengano dal diruto castello.
Chiesa dell'Annunziata In fondo alla via Annunziata si trova la chiesa dell'Annunziata, costruita nel XVIII secolo, che, nonostante la facciata incompleta, presenta un interessantissimo portale con una coppia di colonne tortile e una trabeazione riccamente ornati con tralci di vite pieni di grappoli d'uva, e poi ancora pere, fichi, mele cotogne e melagrane. Tra le mura di questa chiesa fino al 1906, quando poi fu trasferito nel Museo Bellomo di Siracusa, si conservò l'interessante quadro dell'Annunciazione di Antonello da Messina, commissionato all'autore nel 1474.
Altre meraviglie dell'architettura barocca si possono ammirare lungo la via Garibaldi dove si affacciano interessanti edifici tra cui il palazzo Iudica-Cafici, con la lunga balconata sorretta da 27 mensole scolpite raffiguranti maschere buffe e figure dal misterioso significato allegorico, e il palazzo Ferla di Tristaino con bel portale e balconi sorretti da mensole raffiguranti mascheroni e animali mitici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Febbraio 2015


BIBLIOGRAFIA:
  • AA.VV., Avola Modica Noto Ragusa Scicli... perle di Sicilia, Edizioni Affinità Elettive, Messina, 1998.
  • ANSELMO Vincenzo, La festa di San Paolo a Palazzolo Acreide, in «Sikania», anno XV, n. 6, Edizioni Krea, Palermo, 1999.
  • CASTELLUCCI Maria Cristina, Palazzolo Acreide, in «Sikania», anno XIV, n. 2, Edizioni Krea, Palermo, 1998.
  • MILAZZO Adalgisa, Palazzolo Acreide in «Città da scoprire. Guida ai centri minori», vol. 3, Touring Club Italiano, Milano, 1985.





COME ARRIVARE A PALAZZOLO ACRÈIDE

Per chi proviene dalla costa orientale della Sicilia una delle vie più agevoli per raggiungere Palazzolo Acreide è la strada Mare-Monti (SP 14 e SS 124) che da Siracusa, distante circa 40 km, sale verso i monti Iblei. Per chi proviene da Ragusa (distante circa 35 km) deve seguire la SS 194 fino a Giarratana, quindi, per brevi tratti, la SP 57, la SP 12, la SP 23 e infine la SS 124.
Il servizio di collegamento pullman con Siracusa è assicurato dalla ditta AST (www.aziendasicilianatrasporti.it) con più corse giornaliere. La stessa ditta assicura collegamenti con l'aeroporto e il centro di Catania. La stazione ferroviaria più vicina si trova a Siracusa (www.trenitalia.com) mentre lo scalo più grande della zona è l'aeroporto Fontanarossa di Catania (www.aeroporto.catania.it) distante circa 80 km. Un altro piccolo aeroporto si trova a Comiso (www.aeroportodicomiso.eu) distante circa 50 km.

COSA VEDERE (Orari di apertura e altre informazioni)

CASA-MUSEO ANTONINO UCCELLO
Via Machiavellli, 19 - (www.regione.sicilia.it/beniculturali/casamuseouccello/) - 0931 881499. Aperto tutti i giorni feriali dalle 9.00 alle 19.00 e nei giorni festivi dalle 14.30 alle 19.30. Ingresso € 2,00.
AREA ARCHEOLOGICA DI AKRAI
Colle dell'Acromonte - (www.regione.sicilia.it/beniculturali/dirbenicult/database/page_musei/pagina_musei.asp?ID=56&IdSito=85) - 0931 876602. Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00. Ingresso € 4,00.
LE CHIESE
Aperte solo durante le funzioni religiose.


EVENTI E MANIFESTAZIONI

CARNEVALE
È l'unica manifestazione del genere in tutta la provincia e per questo molto sentita in tutto il circondario. Sfilano carri allegorici, gruppi folcloristici e gruppi in maschera. Tutti partecipano anche con il semplice viso dipinto. La festa si conclude in piazza con balli e degustazione di prodotti tipici.
FESTA DI SAN PAOLO
Nella mattinata del 29 giugno un grande carro spinto a mano gira per le vie del paese per raccogliere i cosiddetti cudduri, grandi pani a forma di ciambella che i devoti offrono a San Paolo. Il momento più atteso di tutta la festa è a sciuta, alle 13:00 in punto, quando, tra il suono interminabile delle campane, le marce intonate da diverse bande, le voci di acclamazione dei devoti, lo sparo delle "bombe", il lancio di volantini e nzareddi - lunghe strisce di carta colorata -, la statua di San Paolo viene portata fuori dalla chiesa per dare inizio alla processione. Forte l'emozione degli astanti, a tratti “smarriti” tra il fumo, le urla, i botti e i nzareddi che piovono dall'alto.
FESTA DI SAN SEBASTIANO
Un'altra spettacolare festa si svolge il 10 agosto, in onore di San Sebastiano. Questa volta teatro della sciuta, che avviene in maniera molto simile a quella di San Paolo, è la centralissima piazza del Popolo e la monumentale facciata della chiesa di San Sebastiano. Dopo la movimentata e imprevedibile uscita, sempre alle ore 13:00, quindi quasi sempre sotto un sole che picchia forte, la statua del Santo viene portata in processione. Anche in questa occasione, così come per la festa di San Paolo, molti bambini vengono denudati e alzati verso il cielo e il Santo, in segno di devozione.
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO GRECO DEI GIOVANI
L'importante manifestazione organizzata dall'INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) si svolge dal 1991, nel mese di maggio, e vede protagonisti migliaia di studenti delle scuole medie inferiori e superiori provenienti da decine di istituti italiani e non solo. In pochi anni si è trasformata nel più importante appuntamento di teatro giovanile al mondo.
La lunga balconata di palazzo Judica-Cafici

PRODOTTI TIPICI

Palazzolo è rinomata per gli insaccati prodotti a base di carne di maiale o cinghiale locale come la salsiccia fresca e secca e la spianata, molto simile alla soppressata. Le campagne che la circondano sono note per la produzione di funghi, tra cui il ricercato fungo di carrubo, fungiu i carrua, e per il tartufo locale utilizzato per aromatizzare numerosi piatti. Immancabili qui come in tutti gli Iblei i ravioli di ricotta al sugo di maiale.




DOVE SI TROVA PALAZZOLO ACRÈIDE

Dove si trova Palazzolo Acreide

PREVISIONI METEO - PALAZZOLO ACRÈIDE

INFORMAZIONI UTILI

COMUNE DI PALAZZOLO ACRÈIDE
Piazza del Popolo, 1 - www.comune.palazzoloacreide.gov.it - 0931.871111
UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE
Piazza del Popolo, 1 - 0931.871213. Aperto dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00
CARABINIERI
Via Giuseppe Fava, 8 - 0931.875444
UFFICIO POSTALE
Largo Marinai d'Italia - 0931 882370
UNICREDIT
Corso Vittorio Emanuele, 28 - 0931.1980509
BANCA AGRICOLA POPOLARE
Viale Dante Alighieri, 2 - 0931.883882
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO
Via Piano Acre, 1 - 0931.881417
MONTE DEI PASCHI DI SIENA
Via Carlo Alberto, 2 - 0931.881547
FARMACIA ALBANO
Piazza del Popolo, 15 - 0931.881517
FARMACIA FURNARI
Corso Vittorio Emanuele, 24 - 0931.882434
FARMACIA LOMBARDO
Via Garibaldi, 130 - 0931.882198
GUARDIA MEDICA
Via Nazionale, 112 - 0931.875633

QUALCHE CONSIGLIO PER TROVARE E PRENOTARE L'ALLOGGIO

Booking.com